U.S.D. Vanchiglia 1915 Storia

Un po' di storia...

Correva l’anno 1915 e, fra i vicoli del vecchio bórgh dël fum, con il Po e la Dora a bagnarne le sponde e la collina di Superga a fare da sentinella, i ragazzi del quartiere discorrono dei loro sogni, nonostante lo scenario tutto intorno non sia certo idilliaco. Non soltanto per il fatto che l’estate ormai volge al termine, ma soprattutto perché l’Italia ha appena fatto il salto nel buio della guerra di trincea. Torino è una città che cresce demograficamente ed economicamente, ma a discapito della qualità della vita di quegli uomini che con le loro braccia e il loro sudore le stanno dando ricchezza ed opulenza.
I sogni possono essere più forti dei dubbi e delle paure, soprattutto quando ad alimentarli c’è una passione smisurata per uno sport ancora troppo novizio, forse, ma proprio per questo ancor più affascinante. L’idea c’è ma non è ancora realtà.
In uno stallaggio di via Rosazza, dove facevano tappa le diligenze, scocca la scintilla che si propagherà senza mai spegnersi fino ai giorni nostri. Per cento e chissà quanti anni ancora. La data è il 20 settembre: il giorno in cui nasce l’Unione Sportiva Vanchiglia.
Il resto è storia, di calcio ma non solo, che proveremo a raccontare, senza la presunzione di essere esaustivi ma con la convinzione di essere il più possibile oggettivi. Un colpo d’occhio nell’obiettivo per scorrere fotogrammi spesso sbiaditi dal tempo ma indelebili nella memoria di chi li ha vissuti, da protagonisti o da semplici spettatori. Quante persone dimenticheremo (e di questo facciamo fin da subito ammenda), ma uno sguardo prospettico resta tale e non può immortalare nella sua interezza cento anni di vita. Perché te ne perderesti comunque la metà o quasi. Cercheremo, pertanto, di ripercorrere un cammino fatto di imprese umane e sportive, di vicissitudini e rinascite, di vittorie e sconfitte. Il cammino del Vanchiglia.
Dal 1915 al 2015. Cento anni di una società che ha sempre vissuto per il calcio e mai di calcio. Una ricca ereditiera certo, ma che è riuscita a non sperperare il patrimonio di valori accumulato, conservandone il senso più genuino. Un luogo dove non è mai venuta meno la consuetudine di tramandare di generazione in generazione quelli che sono ingredienti imprescindibili per garantire nel tempo successi e blasone imposti dal passato, grazie a quella capacità tutta vanchigliese di fare squadra.
Ardua l’impresa di rimettere insieme i cocci della storia centenaria del Vanchiglia, eppure i ricordi non sbiadiscono. Le grandi imprese del Vanchiglia, tutti quei nomi elargiti al gioco del calcio nostrano, tutti quei ragazzi che hanno fatto la storia di una società nata come realtà di borgata e arrivata fino alla ribalta nazionale.
Oggi il Borgo del Fumo vero e proprio non esiste più, tante fabbriche che lo caratterizzavano in senso industriale non ci sono più, tante persone che lo popolavano non sono più in vita. Sono passate tante cose nel vecchio borgo, ma l’inesorabile scorrere del tempo non ha intaccato il Vanchiglia. Come ciò che non perisce mai, immortale nella sua forza, a simboleggiare un’unione che vive ancora di volontariato, passione e sacrificio. Un modo unico, irripetibile e affascinante di fare calcio. Quanti sono coloro che, con orgoglio e amore, possono dire: io al Vanchiglia ci ho giocato. Ragazzi di ieri, padri di oggi, nonni di domani, che non dimenticano di aver indossato quella maglia gloriosa, per quanto il peso della stessa spesso era, ed è, un fardello quasi insopportabile. Perché se giochi al Vanchiglia non lo dimenticherai mai, perché il Vanchiglia ti entra nel cuore e non ne esce più. Puoi anche cercare di rigurgitare rimembranze di un tempo ormai passato, ma niente e nessuno potrà cancellare i ricordi con quella maglia granata ma non proprio, forse più di colore rosso che tende verso l’amaranto. Questo è il Vanchiglia, di cui proveremo a raccontare la storia.

(Dal libro di Paolo Montone: CENTO ANNI DI CALCIO E PASSIONE, Un secolo di storia del Vanchiglia).

L’U.S.D. Vanchiglia 1915 nasce il 20 settembre 1915 ed è la più antica società dilettantistica, come affiliazione alla F.I.G.C. di tutta la città di Torino. La terza, in generale, se si tiene conto delle professioniste Juventus e Torino.
Fin dalla sua fondazione l'U.S.D. Vanchiglia 1915 è stato un riferimento imprescindibile per la zona geografica in cui si colloca (zona nord-est della città di Torino), non solo favorendo l’approccio all'attività fisica, fonte primaria di salute, ma garantendo anche un sostegno fondamentale alla maturazione dei ragazzi, sia individuale che collettiva.
Portando questo insieme di persone ed esperienze a un inesauribile senso di appartenenza, capace di spingere le successive generazioni alla costruzione di un patrimonio condiviso, arricchito dalle molte diversità.

Nel corso della sua centenaria attività, l’U.S.D. VANCHIGLIA 1915 è stata insignita di numerosi titoli di benemerenza per quanto svolto nel campo delle attività ricreative, formative, di aggregazione di carattere sportivo.
Ecco le principali:
Stella di Bronzo CONI nel 1970 al Merito Sportivo
Stella d’Argento CONI nel 1980 al Merito Sportivo
Riconoscimento di “Benemerenza Sportiva FIGC” per gli ottant’anni di attività nel 1995
Riconoscimento di “Benemerenza Sportiva FIGC” per i cento anni di attività nel 2015

FILOSOFIA DEL CLUB
Lo scopo principale della nostra società è quello di educare ed indirizzare i giovani a svolgere un'attività sportiva di rilevanza sociale, che aiuti a determinare una crescita equilibrata, sia fisica che morale, fornendo loro opportunità e mezzi adeguati. Creando principalmente una scuola di vita prima che una scuola di sport, che educhi i giovani a divenire uomini veri e sportivi attivi. L'indirizzo principale della nostra società è lo sviluppo socio educativo tramite lo sport come divertimento e dimensione di aggregazione.
Oggi l’U.S.D. VANCHIGLIA 1915 è una delle realtà dilettantistiche più importanti non solo a Torino ma in tutto il Piemonte. In totale sono più di 450 i tesserati, tra calciatori, allenatori e dirigenti. La Prima Squadra disputa il campionato di Eccellenza, massimo torneo regionale a livello dilettantistico, mentre le squadre dell'attività agonistica (Under 19, Under 17, Under 16, Under 15 e Under 14), partecipano tutte ai campionati regionali.
Dei tesserati circa 250 sono bambini e ragazzi tra i 5 e i 12 anni, che sono l'autentica linfa vitale della società e della Scuola Calcio che da alcuni anni si fregia del titolo di “Élite” (riconoscimento riservato a pochissime società in Piemonte), con i nostri educatori che insegnano non solo il gioco del Calcio, ma promuovono anche e soprattutto regole di vita, fondate su principi quali lealtà e rispetto per compagni e avversari, niente presunzione, miglioramento dei propri limiti, vietato cercare scuse, propensione al sacrificio e aiuto reciproco, saper vincere e saper perdere, cercando sempre la giusta misura, senza esaltarsi o deprimersi.

ALBO D’ORO U.S.D. VANCHIGLIA 1915

CENTO ANNI DI CALCIO E PASSIONE

Copertina Libro Cento Anni di Calcio e Passione