Chi non ha giocato o allenato al Vanchiglia, non potrà mai comprendere l’importanza che Matteo Bruno Dalla Riva ha avuto nella storia centenaria del club torinese. Non a caso, aldilà della Dora, senza perdersi in inutili esercizi retorici, affiancano al suo nome l’aggettivo inarrivabile. Nessuno come lui. Maestro di calcio e di vita, unico nel suo genere. Il “Dalla” è stato un rivoluzionario, un innovatore del modo di allenare e – soprattutto – di concepire il gioco del calcio. Ma se vi chiedete qual è stata la sua idea più rivoluzionaria, in tanti vi risponderanno: la semplicità.
Nel panorama del calcio giovanile piemontese, è ancora oggi riconosciuto come uno dei pochi maestri, dal punto di vista tecnico, ma anche sotto l’aspetto più prettamente morale, con una straordinaria abilità di forgiare i giovani calciatori.
Il Vanchiglia lega al suo nome ricordi indelebili, vittorie esaltanti, l’orgoglio di aver lanciato molti talenti nel calcio professionistico e semi professionistico, ma soprattutto quella capacità di formare uomini prima che calciatori.
Organizzare un torneo ed intitolarlo a lui è solo un ulteriore atto di riconoscenza nei confronti di chi è riuscito a portare il Vanchiglia nell’ élite del calcio piemontese. Il 1° Maggio 2017 le finali della prima edizione vinta dal Genoa. Ma per la seconda edizione il Vanchiglia ha voluto fare le cose in grande, con la partecipazione di ben nove squadre professioniste. Il Memorial Matteo Dalla Riva diventa così il fiore all’occhiello di una società che vive ancora di passione, volontariato e sacrificio. Un momento per onorare la memoria di chi nei suoi anni passati al Vanchiglia (dal 1961 al 1973, dal 1984 al 1996 e dal 2000 al 2003) è riuscito a instillare in tanti ragazzi che ha allenato valori autentici che non dimenticheranno mai, un modo per ricordarlo rendendolo presente attraverso l’emozione di sua moglie, dei suoi figli e dei suoi nipoti.
E in ogni edizione la società aggiunge un tassello per impreziosirlo: per la settima edizione infatti saranno ben sette le squadre professioniste al via, oltre alle cinque migliori dilettanti del Piemonte per la categoria Under 13.
