Un fine settimana che va in archivio con molte delusioni e poche gioie per il Vanchiglia. D’altronde non si può sempre vincere ed anche le sconfitte servono ed aiutano a crescere.

Cade la nostra Prima Squadra in quel di Romentino, dove i padroni di casa s’impongono di misura (1-0) condannando la formazione di Antonio De Gregorio al quarto stop in campionato. Una battuta di arresto che non complica il cammino dei nostri ragazzi, che domenica prossima avranno subito l’occasione per riscattarsi.

Stesso discorso per l’Under 19 che perde il big match contro la Pro Eureka, al termine di una partita equilibrata ed aperta a qualsiasi risultato, il cui verdetto finale (4-1 per i padroni di casa) è una punizione troppo severa per Sandro senatore ed i suoi ragazzi.

Vince in goleada e vola in testa alla classifica l’Under 17: una squadra con gli attributi e che ormai non sorprende più nessuno, capace di passare a Ciriè con un pokerissimo (5-0) e di conquistare il primo posto in solitaria, complice anche la sconfitta del Lucento, che sarà la nostra prossima avversaria al Gaspare Tallia domenica prossima.

Gara stregata per gli Under 16 di Edoardo Zaccarelli contro la Rivarolese: i granata comandano il gioco per tutta la partita andando più volte vicini al gola senza però trovarlo, così a pochi minuti dalla fine arriva la più classica delle beffe, con il gol dei padroni di casa che ci condanna ad una sconfitta immeritata.

Cade anche l’Under 15 nel derby contro il Lucento, con i ragazzi di Davide Vitelli che erano riusciti anche a rimettersi in linea di galleggiamento dopo il vantaggio ospite (rete di Kevin Samson), ma nella ripresa è venuta fuori la compagine lucentina che ha legittimato un successo legittimo.

Bicchiere mezzo vuoto anche per l’Under 14 di Edoardo Zaccarelli che nella trasferta sul campo del Mercadante non va oltre il pareggio e – se da un lato conserva la propria imbattibilità in campionato – dall’altra perde una buona occasione per conquistare altri tre punti importanti in chiave classifica. Cade in casa anche il secondo gruppo di Matteo Petrilli, superato tra le mura amiche dai pari età della Romentinese e Cerano (2-4).

In generale, un weekend da archiviare in fretta e tornare sui campi più carichi di prima, pronti ad onorare la maglia ed a portare sempre più in alto i nostri colori.