L’ECCELLENZA NON VA OLTRE IL PARI A MORETTA, UNDER 19 AL FOTOFINISH, UNDER 16 RUGGITO DEL “LEONE”, L’UNDER 15 RIALZA LA TESTA, CHE SPETTACOLO L’UNDER 14

La Prima Squadra di Antonio De Gregorio non riesce a ritrovare i tre punti, che ormai mancano dalla prima giornata di campionato (in mezzo un pareggio e due sconfitte): a Moretta non basta il gol di Denis D’Onofrio per ottenere la vittoria, visto che i padroni di casa trovano il gol del pari che fissa il risultato finale. Peccato, perché la nostra formazione avrebbe meritato più volte di siglare il raddoppio e, in generale, non sfigura mai contro nessun avversario, ma è necessario riprendere un ruolino di marcia che ci permetta di navigare in acque tranquille, in un girone che si mostra sempre più equilibrato e combattuto.

Ancora corsa la nostra Under 19 ed ancora una volta partita vietata ai deboli di cuore (vittoria per 2-1 ad Acqui), con i ragazzi di Sandro Senatore (assente e sostituito in panchina dal vice Luca Cipolla) che trovano il vantaggio con Alfredo Morreale nei primi scampoli di gara e – pur essendo rimasti in dieci alla mezzora (incomprensibile errore del direttore di gara che allontana Nicolò Cantone per somma di ammonizioni quando lo stesso ne aveva rimediata solo una) – creano diverse occasioni per raddoppiare tendendo sempre il pallino del gioco. Nella ripresa, dopo aver comunque mantenuto le redini della partita, l’Acqui riusciva a pareggiare ed a scrivere la parola “fine” al match. Ma il Vanchiglia, da grande squadra, in pieno recupero cercava e trovava il gol della vittoria con Niccolò Muto.

Sabato prossimo big match al Gaspare Tallia contro la CBS.

Prima battuta d’arresto per l’Under 17 di Massimo Ricardo. Nella partita di cartello contro la CBS, i nostri Allievi partono bene e rischiano anche di passare con tre occasioni limpide sprecate, per poi subire il vantaggio dei padroni di casa per un errore individuale prima del riposo Nella ripresa, tuttavia, non c’è la reazione che ti aspetti, anzi è la CBS a sfiorare più volte il raddoppio. Uno stop che, siamo sicuri, servirà a Tommaso Ledda e compagni per non ripetere più gli stessi errori e riprendere la propria marcia nelle zone nobili della classifica.

Una vittoria che vale doppio, invece, per l’Under 16 di Natale Esposito. Nella tana dell’ormai ex capolista Volpiano, i nostri 2004 tirano fuori gli artigli: ed è proprio un Leone di nome a regalarci tre punti meritati. Il gol di Bianchi, infatti, basta e avanza per vincere una partita fondamentale in chiave classifica e conservare la propria imbattibiltà. Messaggio chiaro agli avversari del girone: il Vanchiglia c’è!

Successo corroborante anche per l’Under 15 che torna a scalare la classifica grazie ai tre punti ottenuti tra le mura amiche contro la CBS. Decide una bellissima rete di Abas Kelvin e nel complesso si sono viste belle giocate e ottime trame di gioco, come nello stile di Alessio Rapisarda. Ripresa con battaglia di valore in campo: rossoneri protesi alla ricerca del pari e granata che ribaltano colpo su colpo e mostrano anche di saper soffrire.

Il secondo gruppo 2005 di Gianfranco Bilanzone cede contro il Torino ma con l’onore delle armi e anche di più, visto che i ragazzi hanno giocato con personalità e senza mai subire il gioco avversario. La consapevolezza è di dover lavorare tanto è solo attraverso questo si potrà fare ancora meglio.

Match stupendo per intensità ed emozioni quello dell’Under 14 di Davide Vitelli al Gaspare Tallia contro l’Asti. La squadra ospite sembra fare un sol boccone dei nostri trovandosi addirittura sul doppio vantaggio, ma nella ripresa ecco venire fuori il Vanchiglia che completa una rimonta incredibile grazie a Kacari, Carè e Paradiso. Davvero una partita bellissima che ha premiato la maggiore determinazione dei nostri ragazzi.

Chiudiamo con l’affermazione del secondo gruppo Under 14 nel derby contro il Lucento: Roberto Lacerenza bagna il suo esordio al Gaspare Tallia nel migliore dei modi, vincendo per 5-3 una gara ricca di occasioni e capovolgimenti di fronte, con il Vanchiglia che è stato in tutto e per tutto padrone del proprio destino.